PILONE DI SAN MICHELE
Il pilone votivo dedicato a San Michele Arcangelo, protettore di Valloriate, si trova all’intersezione
tra l’antica e la nuova strada comunale che da Gaiola sale a Valloriate, luogo detto la Squërcha (la
scorciatoia).
Costruito, su base triangolare, con pietre e mattoni legati a calce, presenta pareti laterali piene ed
affrescate.
Non esiste documentazione che attesti l'anno esatto della sua edificazione, tuttavia si può
ipotizzare che sia stato eretto nel XVI secolo, considerato che una citazione del 1630, dell’allora
Parroco don Michele Alecco, ne conferma l’esistenza.
I registri parrocchiali precisano che dall’anno 1789 fu incaricato, dietro compenso, un operaio
affinché provvedesse ai lavori di manutenzione delle strade del capoluogo, tra i quali occuparsi
anche dello sgombero della neve dalla strada principale, larga quattro piede e lastricata, fino
all’altezza della località ove si innalza il pilone votivo.
Nel 1999 il parroco don Lorenzo Rosso, coadiuvato da alcuni parrocchiani, ne curò il restauro.

Si precisa che le informazioni sono state tratte dal libro “VALLAURIA in una vallata laterale della Valle Stura” – Edizione
PRIMALPE – Autrice: BUSSONE Raimonda RE e raccolte attraverso la testimonianza di GIRODENDO Danilo.